Allerta metalli pesanti nell’acqua frizzante: ecco cosa accade

L’acqua frizzante potrebbe essere compromessa ed è allerta metalli pesanti su alcune marche in particolare. Secondo i test effettuati, ci sarebbe una concentrazione alta di arsenico e manganese all’interno delle bottiglie di plastica. Un dato che non passa inosservato, considerando che l’acqua con le bollicine è mediamente consumata dagli italiani.

I test che sono stati svolti in questi anni mettono l’accento su una problematica importante, analizzando le acque in merito alla composizione e l’odore oltre che le informazioni presenti sull’etichetta. Non da meno l’uso di plastica riciclata per la bottiglia e la lavorazione dedicata al momento dell’imbottigliamento. Proviamo a fare chiarezza in merito?

Che cosa sono i metalli pesanti

I metalli pesanti sono elementi naturali originari sin dalla nascita del pianeta Terra, facenti parte della crosta del pianeta e rilasciati nell’ambiente dai fenomeni naturali quali eruzioni vulcaniche e maree. L’uomo, ovviamente, è uno dei diretti responsabili in considerazione delle azioni contro l’ambiente che hanno portato ad un aumento dei volumi di emissione di alcuni metalli.

Alcuni metalli pesanti possono essere più pericolosi di altri, alcuni dei quali depositati all’interno delle acque o delle plastiche utilizzate per le bottiglie. In linea generale, ci sono delle leggi che regolano dei limiti da non superare e dei controlli continuativi per verificarne la presenza in determinati ambiti. Tuttavia, la domanda è: c’è un’allerta per l’acqua frizzante?

Ci sono i metalli pesanti nell’acqua frizzante?

La composizione dell’acqua frizzante è importante, in quanto a seconda delle concentrazioni potrebbe avere incidenza o meno sulla salute delle persone. Per questo motivo vengono effettuati dei test, valutando i residui fissi oltre che i sali minerali aggiunti o i metalli pesanti presenti all’interno della stessa composizione che potrebbero, in ogni caso:

  • Interferire con il funzionamento corretto dell’organismo;
  • Il manganese è tossico se assunto a dosi massicce;
  • L’arsenico potrebbe dare dei problemi se le dosi sono alte.

Detto questo, nel momento in cui le dosi superano i livelli imposti dalla legge, le bottiglie non dovrebbero essere sul mercato e l’acqua non dovrebbe essere consumata. Gli esperti mettono in evidenza il fatto che nel caso in cui le quantità di metalli pesanti oltrepassassero i limiti di legge, questi non metterebbero in pericolo la salute delle persone.

Ma è importante che alcuni valori vadano riequilibrati per non comportare problemi a lungo termine. Per questo motivo è importante comprare sempre dell’acqua frizzante di marca conosciuta, valutando i parametri indicati e leggendo bene l’etichetta. L’attenzione personale è un modo intelligente di preservare la propria salute, in ogni caso, anche quando si beve acqua.

Lascia un commento